Quirino Principe

Concerto per Terezin

Salone E. Musa – Associazione Carducci
Lunedì 17 ottobre 2016, ore 17:30


QUIRINO  PRINCIPE,  nato a Gorizia martedì 19 novembre 1935, laureato in filosofia a Padova nel 1956, ha insegnato nei Licei Classici, poi nei corsi superiori di musicologia del Conservatorio di Milano, all’Università di Trieste (storia della musica moderna e contemporanea, 2000.2005), all’Università di Roma Tre (filosofia della musica, 2005-2011). Insegna drammaturgia musicale, librettologia, metrica e retorica nell’Accademia per l’Opera di Verona.  Fra i suoi libri: Mahler (1983), Strauss (1989)¸ L’opera tedesca 1830-1918 (2004), Musica (2010), Wagner e noi: “Lohengrin” (2012), L’umano atterrito dal soprannaturale: “Tannhäuser” (2013), I quartetti per archi di Beethoven (1993, nuova ediz. accresciuta e riveduta 2014), Musica, eco di Lucifero (2016)  Poesie: Il libro dei cinque sentieri  (1973, Premio “Sebeto” 1974), Aion, dopo Assenzio (2016). In forma poetica sono i suoi testi melologici  Fuoco aquileiese (2004, musica di Davide Pitis), Speculum mundi (2007, musica di Mario Pagotto), Sull’onda del Danubio verso Oriente (2008, musiche di Johannes Brahms), Sul mare amaro dell’amore (2008, musica di Silvia Colasanti), L’acqua, il mondo e l’oltremondo (2011, musiche di vari autori), I giocattoli di Amadeus (2015, musiche di Leopld Mozart), Selve e acque di Boemia (2015, musiche di Bedřich Smetana, Antonín Dvořák e Leoš Janáček), tutti eseguiti, con lui stesso come voce recitante.
Altre sue poesie sono raccolte in volumi antologici. Poesie di Quirino Principe sono state messe in musica da Bruno Bettinelli, Marlaena Kessick, Sonia Bo, Massimo Di Gesu. Autore di molti saggi e testi teatrali, traduttore d’innumerevoli testi poetici, narrativi e saggistici dal tedesco e da altre lingue, ha ricevuto il Premio “Ervino Pocar” 1991 per la traduzione dal tedesco, il Premio Imola 2007 per la critica musicale, il Premio “Città di Gorizia” 2005, il Premio per la diffusione della cultura della Regione Friuli Venezia Giulia (2008), il Premio “Frascati” per la filosofia (2010), il Premio “Friulani della Diaspora” 2012, il Premio “Giacomo Casanova” al Castello di Spessa (2013), il  Premio “Pia Baschiera Tallon” (Pordenone 2016).
Quirino Principe è lo “storico” curatore (1970) dell’edizione italiana del Signore degli Anelli di John Ronald Reuel Tolkien. Dal 1992, collabora al supplemento culturale del «Sole 24 Ore».
Quirino Principe ha ricevuto nel 1996, dal presidente della Repubblica d’Austria, la Croce d’Onore di 1a Classe “litteris et artibus”. Nel 2009, è stato nominato dal Presidente della Repubblica Italiana cavaliere per meriti culturali e artistici. Da sempre, combatte per il conseguimento di tre obiettivi: (a) l’introduzione della musica come insegnamento obbligatorio e curricolare in tutti gli ordini e gradi dell’ordinamento scolastico italiano, (b) la promozione della lingua e della cultura italiana contro l’abuso idiota di forestierismi e soprattutto di anglicismi (e l’ammonimento a studiare le lingue classiche, greca e latina, come irrinunciabili strumenti di memoria storica e d’identità occidentale e laica), (c)  l’affermazione intransigente e assoluta della laicità nelle istituzioni e nella legislazione dello Stato italiano, contro ogni  velleità confessionale.